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Frasi celebri

Frasi celebri

Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.

"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."

(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)

Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.

Ieri ero intelligente,
ecco perché volevo cambiare il mondo.

Oggi sono saggio, 
ecco perché sto cambiando me stesso.

in questa vecchia foto, il personaggio un uomo prosperoso con enormi baffoni stempiato capelli lungi sulle orecchie

Gustave Flaubert

(Rouen, 12 dicembre 1821 – Croisset, 8 maggio 1880)
Gustave Flaubert è stato uno scrittore francese, conosciuto soprattutto per essere l'autore del romanzo Madame Bovary.

Aforismi e Citazioni di Gustave Flaubert

  • Non leggete per divertirvi, come fanno i bambini, o per istruirvi, come ambiziosi. No, leggete per vivere!
  • Un cuore è una ricchezza che non si vende e non si compra: si dona.
  • Tre cose occorrono per essere felici: essere imbecilli, essere egoisti e avere una buona salute; ma se vi manca la prima, tutto è finito.
  • L'avvenire ci tormenta, il passato ci trattiene, il presente ci sfugge.
  • Esistono cammini senza viaggiatori. Ma vi sono ancor più viaggiatori che non hanno i loro sentieri.
  • L'orgoglio è una bestia feroce che vive nelle caverne e nei deserti; la vanità invece, come un pappagallo, salta di ramo in ramo e chiacchiera in piena luce.
  • Il successo è una conseguenza, non un obiettivo.
  • Non c'è nulla di così umiliante come vedere gli sciocchi riuscire nelle imprese in cui noi siamo falliti.
  • Quando si guarda la verità solo di profilo oppure di tre quarti la si vede sempre male. Sono pochi quelli che sanno guardarla in faccia.
  • Gli affetti profondi somigliano alle donne oneste. Hanno paura di essere scoperte e passano nella vita con gli occhi bassi.
  • Si fa della critica quando non si può fare dell'arte, nello stesso modo che si diventa spia quando non si può fare il soldato.
  • Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita.
  • La vanità è alla base di tutto, anche la coscienza non è altro che vanità interiore.
  • L'autore nel suo libro deve essere come Dio nel suo universo, dovunque presente e in nessun luogo visibile.
  • Il vero problema dello scrivere non è tanto di sapere ciò che dobbiamo mettere nella pagina, ma ciò che da questa dobbiamo togliere.
  • Perché voler essere qualcosa quando si può essere qualcuno?
  • Ritengo una delle fortune della mia vita il fatto di non scrivere per i giornali. Le mie tasche ci rimettono, ma la mia coscienza è soddisfatta.

Per i nemici le leggi si applicano,

per gli amici si interpretano.

giovane donna che ride

Battute famose sul lavoro

  • L'Italia è una repubblica democratica fondata sul datore di lavoro.
  • 65enne romano riesce a conseguire 14 lauree. Adesso il difficile sarà trovare un lavoro.
  • Il Camerun è una repubblica fondata sull'avorio.
  • Famiglia Cristiana: "Solo un italiano su tre ha un posto regolare a tempo indeterminato". Son quelli coi Santi in paradiso.
  • Il figlio: Mi hanno offerto un lavoro.
    Il padre: Accettalo, prima che si accorgano dell'errore!
  • Un mio amico del nord sostiene che grazie al loro lavoro, mantengono noi del sud. Io gli ho risposto: "Se è vero che ci mantenete voi, cercate di lavorare di più perché non è che siamo messi bene qua".
  • Governo Renzi, nuovi incentivi all'assunzione... di antidepressivi.
  • Cercare lavoro è la mia prima occupazione.
  • Gentiloni, decisa la riforma degli ammortizzatori sociali. Chi perde il lavoro riceverà un materasso a molle come premio di consolazione!
  • Sei una donna che cerca un posto fisso? Fai la casalinga.
  • Renzi, riforma del lavoro: si va verso il modello tedesco: Per ogni assunto verranno licenziati dieci operai.
  • Ma per fare il telelavoro bisogna aver studiato recitazione?
  • OPERAIO - Musicista specializzato nell'esecuzione di opere classiche.
  • C’è soltanto una cosa peggiore del dover lavorare per vivere, ed è quella di vivere per lavorare.
  • L'imbianchino al suo collega: Dai, sono stanco, vieni a darmi una mano!
  • Nell'ufficio di una ditta arrivano, per un colloquio di lavoro, tre distinti signori inglesi. Prima di iniziare, il capo fa alla segretaria: "Porti il caffè a questi tre coglioni...". Interviene uno degli ospiti: "E no, i coglioni sono due, io faccio l'interprete".

Un uomo non è del tutto se stesso
quando parla in prima persona.

Dategli una maschera, e vi dirà la verità.

A volte, il Senato, la Camera,
votano leggi che noi stessi che le votiamo
non è che le capiamo bene, nel senso che
c'è "l'articolo che sopprime il comma del tale anno. "
Insomma, a volte, leggere le leggi è uno sforzo evidente.

Volto sorridente del grande attore Arnold Schwarzenegger

Arnold Alois Schwarzenegger

(Thal, 30 luglio 1947) Attore, comico, politico, imprenditore, produttore, ed ex culturista austriaco naturalizzato statunitense. È stato il 38º Governatore della California.


  • Per favore, non disturbate il mio amico, è stanco morto.
  • Terminator: Katrin Brewster, hai subito qualche danno?
    Kate: Vaffanculo, brutto stronzo!
    Terminator: Non sono programmato a tal fine.
  • La gente pensa che io abbia smesso di mentire, ma sono solo diventato più bravo a farlo.
  • Il segreto del successo? Lavorare duro, rimanere concentrati e sposare una Kennedy.
  • Amo il tacchino della Festa del Ringraziamento... è l'unica occasione per vedere a Los Angeles un petto naturale.
  • (Arnold Schwarzenegger e Danny De Vito)
    Eri nervoso la "prima volta"?
    Avevo dodici anni, e lei era una suora. Puoi immaginartelo.
  • (John Matrix (Arnold Schwarzenegger) e la propria guardia del corpo assaliti dai narcotrafficanti)
    Matrix: Da li puoi sentire se arrivano. Ricordati che sei sottovento.
    Soldato: Sottovento? Dovrei fiutarli come un cane?!
    Matrix: Io l'ho fatto.
  • (L’improvvisato maestro elementare Arnold Schwarzenegger e un suo piccolo, rassicurante, alunno)
    Ho mal di testa.
    Potrebbe essere un tumore.

Greta Garbo

(Stoccolma, 18 settembre 1905 – New York, 15 aprile 1990)
Nome d'arte di Greta Lovisa Gustafsson, è stata un'attrice svedese, fra le più celebri di tutti i tempi. Sedusse generazioni di appassionati di cinema con il suo carisma e il suo fascino misterioso. Per la sua bellezza e per la indiscussa bravura, venne soprannominata la Divina.


 

Citazioni
  • Amare le persone significa imparare le canzoni che sono nel loro cuore, e cantargliele quando le hanno dimenticate.
  • Sono sempre stata incline alla malinconia, anche quando andavo a scuola preferivo sempre starmene da sola.
  • C'è qualcosa di meglio del desiderare qualcosa, quando sai che è alla tua portata?
  • Nessuno la vedrà mai; è terribilmente costosa e nessuno saprà mai che è di seta. Lo saprò io, e camminerò in modo diverso (parlando della sua biancheria intima).
  • Veramente ricco è soltanto colui che possiede il cuore di una persona amata.
  • Sono una donna che è stata infedele a milioni di uomini.
  • Vorrei essere da sola... vorrei solo essere sola.

il personaggio è un tipo simpatico rotondetto, basso eccentrico qui con gli occhiali rossi e l'orecchino vistoro d'oro

Reginald Kenneth Dwight in arte Elton John

(Pinner, 25 marzo 1947)
Elton John è un cantante, compositore e musicista britannico.

Aforismi e Citazioni di Elton John

  • Non accetto assolutamente l'accusa di voler ingannare la gente richiamandola con il mio aspetto esteriore.
  • Non ho mai detto di essere un inventore della musica. Sono e voglio essere un esecutore di sensazioni mie, che prendono corpo grazie alla musica che scrivo ed alle parole che ci mette sopra il mio amico Bernie.
  • Non metto il naso negli affari altrui e gradirei che nessuno lo mettesse nei miei.
  • [Sull'omofobia] Diventare genitore è una gioia che non avrei mai immaginato. Vorrei che mio figlio crescesse in un Paese dove ogni bambino è non solo amato, ma pure rispettato e trattato con equità. Purtroppo la Gran Bretagna lascia ancora molto a desiderare da tale punto di vista.
  • [Sull'omogenitorialità e la scuola] Per troppo tempo la scuola ha avuto paura di intervenire, mentre in verità esistono metodi delicati per spiegare ai bambini, già alle elementari, che alcuni di loro hanno due mamme e altri due papà, come nel caso di nostro figlio.
  • „[Sul figlio Zachary] Io e David saremo enormemente orgogliosi di qualsiasi cosa Zachary farà, quando crescerà. Forse sarà eterosessuale, forse gay, forse un atleta, forse un intellettuale, o entrambe le cose, ma soprattutto vogliamo che possa sentirsi libero e sicuro di essere ciò che vuole, e che cresca in un mondo differente da quello in cui siamo cresciuti noi. 
  • Ho rivelato fin da piccolo la mia vocazione musicale, e i miei genitori, affrontando molti sacrifici, mi hanno fatto studiare. Credo di essere uno dei pochissimi, nel mondo della musica pop, ad aver conseguito studi regolari e completi.
  • Ho paura della ricchezza come della felicità. Tutti questi soldi mi scombussolano, mi fanno quasi sentire in colpa. Da un lato ho paura di gettarli via, perché m'è rimasto il ricordo vivissimo di quand'ero povero, dall'altro temo sempre di scoprirmi avaro.
  • Il mio idolo era Mahler, e conservo ancora gli spartiti di quelle mie composizioni, che non erano altro che volonterose scopiazzature del mio modello.
  • Nell'intimo, i ragazzi sono immutabili, identici. Cambiano, e in peggio, diventando adulti.
  • Sono terribilmente emotivo. Forse sono un po' troppo pessimista, se consideriamo che ho paura della felicità.
  • Un giorno leggo un annuncio strano, su un giornale, mi pare si trattasse dell'«Evening Standard». Diceva più o meno: «Poeta pazzo cerca compositore altrettanto pazzo per unire le forze e creare pazze canzoni». A mettere quell'annuncio era stato Tupin, un ragazzo favoloso, un poeta nato.
  • Uno psicanalista mi ha spiegato che il mio abbigliamento, così strano, esasperato,, è un modo come un altro per nascondermi, per confondere le carte, per confondere le idee agli altri e tener nascosta la mia vera natura.
  • Vuole sapere come passo le ore di relax? Suonando, per me stesso o per gli amici, musica classica. Continuo anche a comporre musica «seria». E forse un giorno mi esibirò anche come pianista classico, chissà...

Quando la vita ti dà mille ragioni per piangere,

dimostra che hai mille ed una ragione per sorridere

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